Continuando il nostro discorso su Yoga e Stile di vita e Ayurveda, (vi invito a leggere i miei precedenti articoli: Ayurveda, stile di vita e longevità e Yoga, stile di vita e Ayurveda)
vorrei sottolineare come sia importante associare ad una pratica yogica corretta una corretta scelta alimentare. Come gli Asana vanno a stimolare determinati elementi in modo da ‘pacificare’ quelli che sono maggiormente sollecitati dal clima stagionale e dalle proprie caratteristiche , così ciò che mangiamo dovrebbe rispettare gli stessi principi.
Per questo è importante sapere quali elementi sono dominanti in un determinato momento dell’anno e quali sono maggiormente presenti in te per scegliere adeguatamente di cosa alimentarsi.
La disciplina gemella dello Yoga, l’Ayurveda, distingue tre Dosha composti nell’insieme di 5 elementi, tutti presenti in noi, ma in percentuale variabile ed è questa percentuale che fa la differenza per ciascuno di noi.
L’alimentazione ha conseguenze non solo sul nostro fisico, ma anche sul nostro sistema energetico, sulle emozioni e sulla mente, e ancora distinguiamo tre tipi di energia: Tamas (la letargia), Rajas (l’agitazione) e Sattva (la luce, la pace) per dirla con una parola
Anche il cibo, dunque, oltre a contenere alcuni dei 5 elementi (per esempio Terra – Acqua nel riso) ha una sua particolare energia o tamasica o rajasica o sattvica.
Tenendo conto di tutto questo mentre scegliamo come comporre il nostro pasto e di una pratica yogica ad hoc, raggiungiamo l’omeostasi, l’equilibrio, la pace interiore ed un atteggiamento di ‘ancoraggio’ nelle difficoltà.
Nel prossimo articolo scenderò maggiormente nei dettagli. Namasté
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